Re dei Visigoti. Figlio di Enrico a cui successe nel 484
d.C., aiutò Teodorico, re degli Ostrogoti, contro Odoacre, di cui
sposò la figlia. Di fede ariana durante gli anni del suo regno
lottò contro i cattolici Franchi e i Burgundi, i quali avanzavano pretese
sulle regioni galliche del suo regno. Con l'aiuto del suocero
A.
intraprese una politica di mediazione ed emanò nel 506 il
Breviarum
alaricianum detto anche
Lex romana visigothorum o
Lex Aniani,
un corpus di leggi estratte dal diritto romano, con lo scopo di regolare i
rapporti con le popolazioni gallo-romane. Morì attaccato dal re dei
Franchi Clodoveo. Alla sua morte il Regno visigoto si sfaldò (m.
Voullé, presso Poitiers 507).